Una mostra virtuale è una raccolta ipermediale fruibile sul web, composta da oggetti digitali legati da un filo rosso, da una narrazione. La realizzazione di un prodotto di comunicazione online consente il superamento del confine spaziale e temporale di un evento espositivo. A maggior ragione se ci si dedica alla museologia e alle digital humanities, progettare un'esperienza alternativa all'evento reale implica porre alla base delle tecnicalità una riflessione primariamente metodologica circa la qualità del prodotto, le categorie valoriali storicizzate, le forme di percezione e i fruitori - i cosiddetti e tanto discussi utenti digitali. 

La pubblicazione virtuale di questa mostra si fonda su di un dialogo, proficuo in primis per chi scrive, con i promotori ed il comitato scientifico, nella consapevolezza che dal confronto nasce e prende forma "nuova conoscenza". 

Caterina Paparello

Ivo Pannaggi,  Il ratto d'Europa, 1963-1968, Macerata, Musei civici di Palazzo Buonaccorsi